Quando inizi ad approcciare con la SEO uno dei punti chiave che impari è che la velocità di caricamento della tua pagina è fondamentale per attirare le persone sul tuo sito e mantenerle il più possibile. Avere un sito web con un caricamento lento al giorno d’oggi e nel periodo storico in cui la durata del livello di attenzione da parte degli utenti sta diminuendo può davvero danneggiare il tuo sito.
In tutto questo le immagini sono il principale colpevole di questo appesantimento, contribuendo per circa il 60% alla dimensione di download della tua pagina web. Poiché le immagini stanno diventando un punto focale nelle attuali tendenze del web design, è imperativo sapere come ridurre le dimensioni e il formato corretto delle immagini, senza influire sulla qualità.
Quando osservi la vasta gamma di formati immagine disponibili, potresti chiederti perché solo alcuni sono disponibili per l’uso sul Web. La risposta è semplice, dipende dalla compatibilità del browser, attualmente sono disponibili formati di compressione delle immagini più veloci ed efficienti, ma purtroppo convincere tutti i diversi sviluppatori di browser ad adottare una nuova tecnologia può essere un processo davvero lento, tuttavia alcune di queste nuove tecnologie sono sulla buona strada per diventare completamente compatibili con i browser più gettonati.
In questo articolo ti chiarirò quando utilizzare i diversi formati di immagine, i vantaggi di ciascuno, le difficoltà che puoi incontrare e come implementarle nel modo più efficiente per aumentare il tuo posizionamento SEO molto velocemente.

JPG
Il JPG o JPEG è lo standard quando si tratta di immagini sul Web, la sua popolarità deriva principalmente dal fatto che è il formato predefinito per le foto prodotte da fotocamere digitali. L’obiettivo principale di JPG è sacrificare la qualità per file di dimensioni inferiori. Di solito, il 60% – 70% è una buona percentuale di compressione per mantenere le tue immagini nitide.
Veniamo agli aspetti negatrivi del JPG, che non consente la trasparenza e ha difficoltà con gli spigoli vivi poiché possono diventare sfocati, quindi non lo consigliamo per risorse come loghi o icone. I migliori casi d’uso per i JPG sono sezioni slider a pagina intera o sfondi, le immagini rimarranno nitide e chiare su schermi più grandi mantenendo il carico della pagina.
GIF
La gif è ora un punto fermo nel’internet di oggi, conquistando il web e diventando di gran lunga il formato di immagine più popolare per dare carattere a un blog. Non avresti mai immaginato che una tecnologia sviluppata 30 anni fa sarebbe stata così dominante.
C’è sempre un però, il limite di 256 colori disponibili per questo formato è sia una benedizione che una maledizione, mentre la compressione è un punto di forza, tuttavia le immagini possono diventare molto sfocate se si esagera. Non consigliamo un uso eccessivo delle gif nel tuo sito web, sebbene la dimensione generale del file di una gif sia piccola, queste possono diventare esponenzialmente più grandi a seconda delle dimensioni dell’immagine e della sua frequenza fotogrammi(FPS). La trasparenza è disponibile sulle gif in modo che possano essere utilizzate per aggiungere stile ai progetti web, ma non bisogna mai esagerare.
PNG
PNG è stato creato per sostituire la gif, sbloccando il limite di 256 colori disponibili e portando il formato nell’era moderna. Nel corso degli anni è diventato chiaro che non era così e il PNG è diventato una categoria a sé stante. Cioè concentrarsi sulla qualità e sulla chiarezza rispetto alla compressione, il png può diventare davvero molto pesante per la velocità del tuo sito se non utilizzato correttamente, questo potenzialmente puà rovinare il tuo posizionamento SEO.
Il png viene utilizzato principalmente per immagini grafiche con spigoli vivi che richiedono uno sfondo trasparente, elementi come il logo o testo. Se non hai problemi con la dimensione del file, PNG sarà comunque la scelta migliore al momento per ottenere immagini super nitide, tuttavia poiché la maggior parte dei siti web non ha questo lusso, consigliamo i JPG.
SVG
Il re delle immagini web basate su vettori è chiaramente l’SVG, l’utilizzo di formule matematiche per creare forme e linee lo rende un’ottima scelta per l’iconografia e gli elementi basati sulle forme. SVG è la giusta strada se stai cercando elementi di design puliti ma desideri che la tua pagina non si appesantisca, questo gioverebbe alla SEO. Le immagini fotografiche non sono supportate, tuttavia delle illustrazioni complesse basate su forme possono davvero dare vita al tuo sito web, cerca di limitare la quantità di forme che usi poiché una grande quantità di forme da calcolare può diminuire la velocità della pagina.
Questo formato può anche essere manipolato tramite CSS, il che significa che non è necessario duplicare il file se, ad esempio, si desiderano più versioni colorate di una forma o di un logo. Ciò potrebbe potenzialmente ridurre i tempi di caricamento, quindi è chiaro il motivo per cui SVG è diventato popolare negli ultimi anni.
WebP
La tecnolgia aggiunta di recente a questo elenco, WebP è il formato immagine emergente sviluppato da Google. Utilizzando un metodo di compressione superiore per ottimizzare le immagini, il WebP è diventato il punto di riferimento per le aziende tecnologiche più grandi come YouTube e Facebook. Tuttavia, lo svantaggio è l’incompatibilità del formato con tutti i browser, un problema simile ai molti formati moderni che impediscono loro un uso più mainstream.
Questo non vuol dire che non si può utilizzare WebP, tuttavia sarà necessario uno sforzo aggiuntivo per avere accesso ai suoi vantaggi. Dovresti creare versioni JPG o PNG di riserva delle immagini in modo che gli utenti su browser incompatibili possano visualizzarle comunque. Se sei disposto a impegnarti per spremere quei millisecondi extra dalla tua velocità di caricamento, allora questa è un’ottima opzione che sarà vantaggiosa per la SEO del tuo sito.
Conclusione
Non esiste una taglia adatta a tutti quando si tratta di formati di immagine per migliorare il tuo posizionamento SEO, tutti i formati hanno vantaggi e svantaggi che devi sfruttare al meglio per soddisfare le tue esigenze. SVG per loghi e forme, JPEG per immagini di sfondo di grandi dimensioni e GIF piccole e bizzarre per dare un tocco di stile ai tuoi contenuti e PNG quando hai bisogno di alcuni semplici elementi fotografici con angoli acuti di cui devi mantenere la qualità. Tieni sempre sott’occhio le dimensioni dell’immagine, indipendentemente dal formato che stai utilizzando (tranne SVG), la compressione avrà un effetto minimo se le tue immagini sono esageratamente grandi per l’uso che ne devi fare.